Sto per
indicarti alcuni accorgimenti pratici che ti aiuteranno istantaneamente a
prevenire almeno il 95% della sporcizia invernale che si deposita comunemente
sulla maggior parte dei pavimenti in Gres
Porcellanato
causando un innesto di tribolazioni non semplice da gestire per la maggior parte dei pulitori italiani e come potrai riuscire a mantenere il controllo del tuo pulito anche in condizioni atmosferiche estreme.
causando un innesto di tribolazioni non semplice da gestire per la maggior parte dei pulitori italiani e come potrai riuscire a mantenere il controllo del tuo pulito anche in condizioni atmosferiche estreme.
Non solo
questo migliorerà la bellezza delle tue piastrelle ma ti arrecherà più sollievo
dalla fatica e più soddisfazioni, regalando di riflesso benefici anche alla
salute dei tuoi bambini.
Infine le
tue operazioni saranno di ispirazione per tutti coloro che ti circondano, altri
che pure non vogliono perdere la brillantezza e la pulizia del proprio
pavimento in gres porcellanato, soprattutto a causa dello sporco invernale.
Durante
l’ultimo mese sono stato contattato da parecchi privati che hanno visto la
sporcizia del pavimento schizzare alle stelle proprio a causa della
fanghiglia nevosa tipica delle condizioni di questa stagione, pioggia e molto
altro.
Alcuni fra
essi mi hanno informato di aver provato a lavare le macchie e lo sporco ostinato con qualsiasi
prodotto detergente per la pulizia per gres porcellanato acquistabile ovunque e senza avere ottenuto
alcun beneficio.
Mi è stato confidato in particolare di aver chiesto consigli a
commessi di 'negozi specializzati' e di aver ricercato soluzioni anche via
internet ma ottenendo come risultato solamente fatica e tempo perso.
C’è stato
anche chi ha ammesso di aver provato con i metodi naturali e con le
soluzioni di ‘olio di albero da the’ e addirittura utilizzando direttamente
sopra alle piastrelle sporche panni impregnati d’olio che comunemente
andrebbero forse (!) utilizzati al massimo(!) per la
depolveratura e ottenendo alla lettera :
"“ Un risultato disastroso ”
Qualcun'
altro mi ha confidato di aver commissionato un trattamento straordinario ad
un’impresa di pulizie sostenendo che il giorno seguente
all’intervento, il pavimento fosse addirittura peggio di prima.
Non ultimo, ad
un privato al quale è stato posato un pavimento in Gres nel mese di settembre
2016 e mai pienamente soddisfatto della pulizia raggiunta dai piastrellisti
dopo la posa è stata consigliata ( dai costruttori ) come risoluzione ai suoi problemi di sporcizia ( soprattutto durante i periodi nevosi ), ‘ dell’ acqua
saponata ‘ ;
Questo
poveretto mi ha chiamato di sabato alle 20:30
domandandomi :
"” …Mi scusi tanto..chiamo da ****** , per cortesia lei saprebbe spiegarmi per caso cos’è l’acqua saponata?..Sa per caso dove la posso trovare..? ..Ho un pavimento davvero inguardabile, sa? Mi è stato posato a settembre e mi sento al limite della sopportazione. Ho provato un poco di tutto e anche a seguire le indicazioni del manuale dei produttori di piastrelle ma non ho risolto niente. Adesso con tutta quella neve la fuori, il pavimento è diventato ancora peggio..L’architetto mi ha consigliato di usare dell’acqua saponata "
Ora.
Se non fossi abituato a sognare anche di notte queste vittime innocenti legate, bendate, abbattute a fucilate col piombo e abbandonate a dissanguarsi sopra ad un campo, avrei pensato ad uno scherzo.
Se non fossi abituato a sognare anche di notte queste vittime innocenti legate, bendate, abbattute a fucilate col piombo e abbandonate a dissanguarsi sopra ad un campo, avrei pensato ad uno scherzo.
Il fatto è
che sono fin troppo cosciente della disinformazione che circola a tutti i
livelli in questo settore soprattutto in Italia e visto che come se non
bastasse le mie cellule proferiscono ancora un piccolo anelito di ciò che mamma
mi trasmise in allegato via gene e cioè:
diligenza al lavoro, responsabilità, coscienza ed altruismo ;
la mattina seguente (Si era di domenica. Hai capito bene) mi sono recato dal privato consegnandoli un pavimento realmente pulito nel giro di 20 minuti.
diligenza al lavoro, responsabilità, coscienza ed altruismo ;
la mattina seguente (Si era di domenica. Hai capito bene) mi sono recato dal privato consegnandoli un pavimento realmente pulito nel giro di 20 minuti.
Vuoi o non
vuoi il punto è che ogni ‘cosa’ tu abbia da pulire, ad un certo momento e se non
te ne fossi mai reso conto prima, ti accorgerai che questa ‘cosa’ abbia per
l’appunto un proprio e specifico equilibrio .Anche un pavimento in Gres Porcellanato
ne ha uno.
Prima te lo
chiarisci e prima ci sbrighiamo.
Questo dato
di fatto potrebbe già dare, di per sé, molti seri problemi legati alla pulizia ed
al corretto mantenimento igienico del tuo pavimento...
...Trecentosessantacinque giorni l’anno/h24 anche se vivessi costantemente al caldo del sole, senza lasciarti scampo.
...Trecentosessantacinque giorni l’anno/h24 anche se vivessi costantemente al caldo del sole, senza lasciarti scampo.
Ma la
notizia peggiore è che durante i mesi invernali e soprattutto nevosi, l’innesto
di sporcizia sopra al tuo pavimento si ingigantisce almeno del 180%
causando ripercussioni gravissime anche durante il resto dell’anno e favorendo la generazione di grigiori, patinature, alonature, macchie sparse circolari o deformi, macchie di scarpe e calzature che si fissano nelle piastrelle, odori sgradevoli e molto altro.
causando ripercussioni gravissime anche durante il resto dell’anno e favorendo la generazione di grigiori, patinature, alonature, macchie sparse circolari o deformi, macchie di scarpe e calzature che si fissano nelle piastrelle, odori sgradevoli e molto altro.
Ed è proprio
per questo motivo che se non hai le armi giuste per intervenire potentemente e
efficacemente per aumentare a dismisura il tuo pulito sarai sopraffatto e
sconfitto molto velocemente dalla sporcizia e dallo sporco in eccesso.
Te lo
rifaccio :
Si tratta di
roba seria.
Qui non c’è da scherzare con
prodottini all’olio, procedure di pulizia sponsorizzate su siti per “sole
donne”, imprese di pulizia e ‘fai da te’.
Con questi metodi raggiungerai FORSE e SOLO se sarai davvero molto fortunato un’apparente risultato di semi-pulito che crollerà nel giro di 48 ore, regalandoti un pavimento che si risporcherà immediatamente:
causandoti peggiori svantaggi di quelli che avevi già collezionato in partenza (è bello lavorare e spendere inutilmente, vero?)
Con questi metodi raggiungerai FORSE e SOLO se sarai davvero molto fortunato un’apparente risultato di semi-pulito che crollerà nel giro di 48 ore, regalandoti un pavimento che si risporcherà immediatamente:
causandoti peggiori svantaggi di quelli che avevi già collezionato in partenza (è bello lavorare e spendere inutilmente, vero?)
L’unico
sistema solido e comprovato in grado di eliminare in un solo colpo tutto lo
sporco depositato sul tuo pavimento e che a differenza di tutto quello che puoi
trovare sul mercato permetterà alle tue piastrelle di NON risporcarsi nuovamente è solo il sistema
PULITO VINCENTE
Puoi leggere
ora tutti i vantaggi di POWERGRES (Pulito Vincente) QUI, oppure se non l’hai ancora
fatto dare un’occhiata a questo CASO STUDIO
L’inverno
2017 è stato annunciato come uno dei più freddi di sempre.
Responsabile di ciò è la Niña, detta anche corrente di Humboldt, una corrente marina fredda appartenente all’Oceano Pacifico che quest’anno si raffredderà ulteriormente determinando un effetto domino sul clima mondiale.
Farà più freddo ovunque e sul nostro Bel Paese avremo temperature sotto zero e neve in abbondanza, come accadde nel celebre inverno del 1985.
Responsabile di ciò è la Niña, detta anche corrente di Humboldt, una corrente marina fredda appartenente all’Oceano Pacifico che quest’anno si raffredderà ulteriormente determinando un effetto domino sul clima mondiale.
Farà più freddo ovunque e sul nostro Bel Paese avremo temperature sotto zero e neve in abbondanza, come accadde nel celebre inverno del 1985.
Giuliacci durante
il mese di ottobre 2016 avrebbe effettivamente puntualizzato:
"“Uno studio dimostra che se c’è il Niño o
la Niña aumentano le ondate di freddo.
E quest’anno in inverno avremo la Niña (raffreddamento anomalo delle acque del Pacifico tropicale tra meno 20 di latitudine Sud e più 20 di latitudine Nord)
e perciò è possibile che avremo un maggior numero di ondate fredde sull’Italia rispetto a quando non c’è né il Niño né la Niña e rispetto agli ultimi tre anni.
In definitiva, ci sono buone probabilità che il prossimo inverno sia freddo e nevoso, soprattutto nella seconda parte e quindi da metà gennaio a fine febbraio.”
E quest’anno in inverno avremo la Niña (raffreddamento anomalo delle acque del Pacifico tropicale tra meno 20 di latitudine Sud e più 20 di latitudine Nord)
e perciò è possibile che avremo un maggior numero di ondate fredde sull’Italia rispetto a quando non c’è né il Niño né la Niña e rispetto agli ultimi tre anni.
In definitiva, ci sono buone probabilità che il prossimo inverno sia freddo e nevoso, soprattutto nella seconda parte e quindi da metà gennaio a fine febbraio.”
Il fatto è
che se anche tu, come me, la sera non sei avvezzo a seguire solamente l’isola dei
famosi o il grande fratello e se le riviste che leggi non sono solamente ‘Stop’ oppure ‘Novella 2000’
allora significa che avrai già avuto qualche buona probabilità di aver appreso almeno negli ultimi 15 anni che i massimi esperti e scienziati in climatologia hanno gridato a squarciagola che l’Italia non sarà più :
allora significa che avrai già avuto qualche buona probabilità di aver appreso almeno negli ultimi 15 anni che i massimi esperti e scienziati in climatologia hanno gridato a squarciagola che l’Italia non sarà più :
"“quella
penisola mediterranea dal clima mite e temperato”
che ti
insegnavano a recitare come un mantra alle elementari durante l’ora di
geografia, ma sarà sempre più colpita da fenomeni atmosferici estremi e subirà
sempre più l’influenza di inverni lunghi
e freddissimi alternati da estati tropicali.
In ogni modo
secondo Giuliacci ci aspetterebbe almeno un altro mese di freddo con i
controfiocchi
(almeno per quanto riguarda la prima parte c’ha già azzeccato in pieno)
e se uno più uno è uguale a due, io mi ci abituerei un pochino a tutto questo stravolgimento climatico, iniziando a mettere concretamente in pratica anche qualche consiglio derivante dalla saggezza culturale e dalla praticità artica e subartica.
(almeno per quanto riguarda la prima parte c’ha già azzeccato in pieno)
e se uno più uno è uguale a due, io mi ci abituerei un pochino a tutto questo stravolgimento climatico, iniziando a mettere concretamente in pratica anche qualche consiglio derivante dalla saggezza culturale e dalla praticità artica e subartica.
Rimani con
me :
Una delle
ragioni principali per cui le persone falliscono nella pulizia dei pavimenti è
perché lasciano che essi si sporchino.
“Questo dato
è banale” stai pensando.
Ma esistono
culture con la “C” maiuscola che questo dato non lo danno mai troppo per
scontato.
Gli Inuit, un
piccolo popolo dell’artico ed in confronto a noi occidentali ancor più
gravemente minacciato dai mutamenti climatici, sembrerebbe aver dato origine alla
massima che si sarebbe poi diffusa dalla Danimarca sino alla Francia e che
esprime :
“ Per Non
Dover Pulire è Necessario Non Sporcare”
Questo
popolo sicuramente affascinante e dalla storia contemporanea per alcuni aspetti
combattuta, triste ma molto abituato ad autogestirsi, sarebbe il padre
inventore dei vassoi artigianali concepiti
per deporre alla soglia degli ingressi delle case, calzature umide, bagnate oppure
innevate che puoi trovare odiernamente in molte abitazioni anglosassoni ed
europee.
Gli Inuit
sono gli originari abitanti delle regioni costiere artiche e subartiche dell'America settentrionale e
della punta nord orientale della Siberia.
Il loro territorio è principalmente composto dalla tundra, pianure basse e prive di alberi dove il terreno è perennemente ghiacciato, il cosiddetto permafrost, salvo pochi centimetri in superficie durante la breve stagione estiva.
Attualmente vivono in Alaska, in Groenlandia ed in Canada dove risultano concentrati in particolare nel Territorio del Nord-Ovest, nel vicino Nunavut e nella regione settentrionale del Labrador della Federazione Canadese.
Il loro territorio è principalmente composto dalla tundra, pianure basse e prive di alberi dove il terreno è perennemente ghiacciato, il cosiddetto permafrost, salvo pochi centimetri in superficie durante la breve stagione estiva.
Attualmente vivono in Alaska, in Groenlandia ed in Canada dove risultano concentrati in particolare nel Territorio del Nord-Ovest, nel vicino Nunavut e nella regione settentrionale del Labrador della Federazione Canadese.
Gli Inuit
fino agli anni 60 e 70 adoravano trascorrere gli inverni negli igloo anche se
dalla prima metà del 1800 si fossero già insediati in piccoli centri urbani
“moderni“.
Molto probabilmente
questo non facile adattamento ad un
insediamento urbano ha dato effettivamente ed in ogni modo agli Inuit,
l’occasione di originare, coltivare e rendere manifesto un valore già
ancestralmente ritualizzato, mettendolo in pratica questa volta in un nuovo
contesto, secondo la loro forma e tradizionale congenialità.
Agli Inuit
non piaceva pulire un pavimento moderno o forse più semplicemente davano molto
valore alla pulizia.
Si resero
conto istantaneamente di quanto la neve ed il ghiaccio contribuissero a
sporcare i propri pavimenti “nuovi” contaminando parallelamente le vita ed il regime
del regolare sistema di svolgimento delle rispettive attività familiari.
Devi sapere
che gli Inuit, nei sentimenti e soprattutto in amore, non possiedono propriamente il concetto di ‘ possesso
’ di una persona inteso come noi saremmo portati ad intenderlo con i nostri :
“sei mio” oppure ”sei mia”.
Essi volgono
soprattutto al “ Ti voglio ”oppure al " Voglio te ".
Il loro amore aspira a ciò che noi potremmo tradurre come: “ con te ci devo stare bene. L’ambiente che ci contiene e che ci ospita deve essere confortevole, sano, pulito.. ”
Il loro amore aspira a ciò che noi potremmo tradurre come: “ con te ci devo stare bene. L’ambiente che ci contiene e che ci ospita deve essere confortevole, sano, pulito.. ”
Ed ecco
allora che non farai molta fatica ad immaginare questo popolo mentre fabbrica e
intreccia con le proprie mani vassoi sufficientemente ampi e capienti di pelle di
renna, caribù e foca
da poter apporre all’ingresso ‘ dell’ambiente famiglia ’ come prima barriera alla contaminazione della propria sfera dove riporre quindi anche gli stivali innevati pochi istanti prima di abbracciare mogli e figli.
da poter apporre all’ingresso ‘ dell’ambiente famiglia ’ come prima barriera alla contaminazione della propria sfera dove riporre quindi anche gli stivali innevati pochi istanti prima di abbracciare mogli e figli.
Esattamente
in questo modo gli Inuit furono quasi certamente i primi a concepire e a mettere
in pratica una strategia di 'PROOFING' in relazione a pavimenti moderni.
“ Ma che cosa
significa Proofing?” Ti stai chiedendo.
‘Proofing’
in lingua italiana si traduce in ‘impermeabilizzazione’ :
l’ impermeabilizzare.
l’ impermeabilizzare.
A volte
qualcuno utilizza questo termine quando vuole parlare di manovre d’anticipo
oppure di protezione in determinati contesti lavorativi aziendali, meccanici
oppure edilizi.
Io
preferisco parlare semplicemente di PREVENZIONE o di ACCORGIMENTI e quindi di quell'insieme
di azioni finalizzate a impedire o ridurre il rischio, ossia la probabilità che
si verifichino eventi non desiderati.
Fine.
Quando poco
fa mi riferivo a proposito dei pavimenti che ho ripulito alla perfezione da
neve, fanghiglia nevosa e residui triturati di sale antigelo sparsi per le
abitazioni dei privati
non ti ho menzionato propositamente quanto poco ‘ Proofing ’ io abbia effettivamente riscontrato all’interno delle abitazioni in questo caso bonificate( è il termine esatto).
non ti ho menzionato propositamente quanto poco ‘ Proofing ’ io abbia effettivamente riscontrato all’interno delle abitazioni in questo caso bonificate( è il termine esatto).
E’ chiaro che questo aspetto lo
abbia tenuto in serbo fin ad ora al fine di poterti dare il modo di assorbire
il concetto con l’adeguata prospettiva percepita da un punto di vista più ampio.
Il fatto è
che a volte (forse troppe) faccio ancora fatica a trovare anche solo uno
zerbino ‘vecchia scuola’ all’ingresso delle case (bada che non scherzo).
Sicuramente
per me sarebbe molto più semplice consegnarti direttamente in mano il prodotto
detergente del sistema PULITO VINCENTE e dirti che anche senza zerbini o le
necessarie precauzioni i tuoi pavimenti risplenderebbero in un baleno e come
mai prima:
anche se ti nevicasse fango direttamente in soggiorno tutti i giorni, ed è effettivamente così.
[Chiamami direttamente al 3358280904]
E so anche che è propriamente quello che desideri e che sicuramente ti meriti ma è al contempo altrettanto doveroso e gradevole da parte mia regalarti ulteriori benefici condividendo con te queste semplici tecniche di prevenzione ancora troppo trascurate nel nostro Paese e dalla efficacia provata, consigliandoti preferibilmente di:
anche se ti nevicasse fango direttamente in soggiorno tutti i giorni, ed è effettivamente così.
[Chiamami direttamente al 3358280904]
E so anche che è propriamente quello che desideri e che sicuramente ti meriti ma è al contempo altrettanto doveroso e gradevole da parte mia regalarti ulteriori benefici condividendo con te queste semplici tecniche di prevenzione ancora troppo trascurate nel nostro Paese e dalla efficacia provata, consigliandoti preferibilmente di:
non compiere l’errore di non prenderle in
oggetto
Perciò se non l’hai
ancora fatto o tu abbia voglia di riprenderli in considerazione, potresti magari interessarti a ciò che gli anglosassoni definiscono
‘ Boot Tray ‘ e che sono appunto l’arrangiamento in chiave moderna di ciò che
gli Inuit inventarono secoli fa'.
Per me rimangono solamente VASSOI PER STIVALI ma li trovo di una
funzionalità senza eguali.
Semplicemente
al momento del tuo ingresso in casa ci potresti depositare le scarpe bagnate o nel
caso gli stivali e l’ombrello :
Qualche
gruppo di designers nord europeo ne ha sfornati alcuni che prevedono in superficie
sassolini e ghiaia.
Questo accorgimento oltre a donare all’oggetto un effetto ed un tono differente per chi lo apprezza, permette alla neve, al sale ed al fango di drenare fra gli interstizi d’aria dei sassi e di evaporare senza contaminare eccessivamente con lo sporco depositato il vassoio stesso,
garantendo contemporaneamente alle suole delle calzature una maggiore pulizia e igiene.
Questo accorgimento oltre a donare all’oggetto un effetto ed un tono differente per chi lo apprezza, permette alla neve, al sale ed al fango di drenare fra gli interstizi d’aria dei sassi e di evaporare senza contaminare eccessivamente con lo sporco depositato il vassoio stesso,
garantendo contemporaneamente alle suole delle calzature una maggiore pulizia e igiene.
Qui sotto ne trovi
alcuni esempi accompagnati da molte idee carine.
Potresti divertirti a cercarne uno che ti sia più congeniale oppure fartene suggerire uno dal tuo architteto..
Potresti divertirti a cercarne uno che ti sia più congeniale oppure fartene suggerire uno dal tuo architteto..
Potresti
pensare di non commettere un ulteriore errore omettendo di considerare i tappeti 'runner' per
esempio.
Sono tappeti
a metraggio in PVC e lana sintetica che puoi reperire teoricamente un poco più
facilmente rispetto ai vassoi e che hanno il costo indicativo di partenza pari ad una
tanica di detergente comune che acquisti abitualmente per il lavaggio dei tuoi
pavimenti.
Spesso questi 'runner' sono molto resistenti all’acqua e ne trattengono a sufficienza dandoti l’agio di trascorrere almeno una stagione invernale il più possibile asciutta e pulita.
Posizionandolo nel corridoio d’ingresso ed ammortando le particelle di sporco ed umido al tuo passaggio lo potrai gettare senza rimpianti all’inizio della primavera o quando maggiormente gradirai.
Molti modelli sono anche lavabili ;
Spesso questi 'runner' sono molto resistenti all’acqua e ne trattengono a sufficienza dandoti l’agio di trascorrere almeno una stagione invernale il più possibile asciutta e pulita.
Posizionandolo nel corridoio d’ingresso ed ammortando le particelle di sporco ed umido al tuo passaggio lo potrai gettare senza rimpianti all’inizio della primavera o quando maggiormente gradirai.
Molti modelli sono anche lavabili ;
Puoi trovare
intere gamme e moltissime combinazioni di trame e colori in grado di accoppiarsi sicuramente con
armonia alle tue piastrelle, intonandosi a perfezione anche con il resto della
tua casa.
Te ne indico
un esempio :
https://www.amazon.it/Corridoio-Tappeti-Runner-materassini-protezioni/s?k=Corridoio&rh=n%3A731806031
Un altro accorgimento mancato in caso di ghiaccio, neve e pioggia invernale sarebbe quello di entrare in casa senza utilizzare una via d’ingresso secondaria, magari dal garage se si disponesse di essa.
Oppure, una richiesta ad un gesto di cortesia che ho visto gradualmente sparire è la ricerca del favore fatta agli ospiti di togliersi cortesemente le scarpe prima di entrare in casa, mentre compiono una visita.
Evita di
procastinare e spala tempestivamente la neve quando cade (inizia a farlo
tu, prima che sopraggiungano i mezzi spazzaneve, utilizzando una pala e spargendo
immediatamente dopo l'operazione alcune manciate di salgemma. Non dimenticare di farlo all'interno e pure all'esterno della tua proprietà).
Anche questa operazione ti aiuterà ad ospitare meno sporco sulle piastrelle di casa e quando lavi il pavimento non utilizzare il secchio riempiendolo con sole 2 dita d’acqua :
Continuo a trovare secchi utilizzati per le operazioni di lavaggio e strizzatura, riempiti insufficientemente d’acqua ed acqua nera costantemente sporca data nuovamente a terra sperando pulisse.
Anche questa operazione ti aiuterà ad ospitare meno sporco sulle piastrelle di casa e quando lavi il pavimento non utilizzare il secchio riempiendolo con sole 2 dita d’acqua :
Continuo a trovare secchi utilizzati per le operazioni di lavaggio e strizzatura, riempiti insufficientemente d’acqua ed acqua nera costantemente sporca data nuovamente a terra sperando pulisse.
Questi
accorgimenti ti aiuteranno ad affrontare al meglio la pulizia e l’igiene del
tuo pavimento per il resto dell’inverno che ti attende e potrai sfoderarli in
più ogni volta che ne sentirai l’esigenza.
Per la risoluzione DEFINITIVA di ogni seccatura, invece, chiamami direttamente al 335.8280904
Per la risoluzione DEFINITIVA di ogni seccatura, invece, chiamami direttamente al 335.8280904




















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