Collegamento a Pulitovincente

giovedì 30 marzo 2017

“ Blade Runner Del Pulito Svela le 6 Sostanze Dopanti In Grado Da Sole (E In Modo Totalmente Legale)Di Farti Stracciare Rapidamente (E Con Maggior Successo) I Robots Del Futuro Durante I Lavaggi Del Gres E Dei Pavimenti Domestici ”




Questo articolo ha lo scopo di tracciare una mappatura esplicita che indica con la precisione meno alterata le dinamiche di resa dei robots concepiti e fabbricati per l’aiuto domestico ed in particolar modo venduti per il lavaggio dei pavimenti e i pavimenti in gres porcellanato


cercando di assegnare a queste macchine la proporzionata valutazione tangibile con l’aiuto di predeterminati standard di riscontro, raccolti ogni giorno in prima linea sul campo.

Ma non solo.



In questo report ti svelerò cosa ti serve praticamente per ottenere pavimenti puliti e perché grazie a quello che scoprirai, avrai la possibilità di guadagnare un enorme vantaggio durante le operazioni di lavaggio dei tuoi pavimenti,


azzerando le scelte e le approssimazioni che potrebbero impedire alla tue pulizie di essere migliori. 

Non meno importante sarà per me cogliere l’occasione di unire in questo unico contesto i benefici che desidero farti assorbire in modo che tu li possa implementare concretamente, con le risposte dovute direttamente a chi mi chiede la cortese descrizione di


un parallelo dato da un lavaggio eseguito manualmente e l’impiego di suddette attrezzature meccaniche e ‘dell'ultimo grido’.  

 

Se non ci siamo già incontrati prima e se è la prima volta che mi leggi a questo punto però mi permetto di avvisarti che ti capiterà, in questo articolo, di trovare un linguaggio diretto e per qualcuno addirittura non “propriamente a modo”. 

Ti consiglio di guardarti bene dal proseguire con la lettura se ti possono urtare concetti che potresti reputare controcorrente o che rappresentano l’esatto contrario di tutto quello che puoi avere imparato in una vita intera oppure che trovi ovunque in giro la fuori.  

Non troverai nulla di politicamente corretto qui.La politica non mi interessa quanto non interessa a te perdere tempo.Perciò se non ti piace quello che dico ed il modo in cui lo scrivo sappi che non lo cambierò solo per fare piacere a te, perciò semplicemente EVITA di leggermi. 

Quindi reputati avvisato prima di proseguire nella lettura perchè l’articolo di oggi parla di pulizia dei pavimenti ma lo fa da una prospettiva che probabilmente potrebbe infastidire la tua sensibilità. 


 





Il mercato si evolve, la tecnologia corre e chi non si adegua al cambiamento viene spazzato via. E’ già successo in moltissimi settori e succederà anche in altri. E’ inutile starsi a lamentare. 

L'ascesa dei robot nelle fabbriche a scapito degli esseri umani, che perdono così posti di lavoro è una dura realtà.  

E questa di fatto è una tendenza che preoccupa tutti i continenti:

secondo alcune stime otto milioni di posti di lavoro negli Stati Uniti e 15 milioni in Gran Bretagna sono a rischio a causa dell 'automazione durante i prossimi decenni.  
 

I robots cominciano a farsi vedere con prepotenza nelle fabbriche e non solo, anche se gli umani, secondo diverse statistiche, potrebbero stare tranquilli. 

Infatti dai risultati di una recente indagine emerge che “solamente” meno del 5% degli attuali posti di lavoro rischierebbe di essere persa a causa di un eventuale sostituzione di manodopera “automatizzata”. 

In ogni modo in maniera responsabile e diretta diversi scienziati di fama mondiale avvisano che i robots stanno continuando a cambiare aspetto e si preparano a entrare nelle case.

Saranno elettrodomestici molto speciali e potrebbero arrivare addirittura intorno al 2035. 

Laboratori di tutto il mondo sono al lavoro per progettare straordinari tuttofare capaci di imparare.
 
Potrebbero avere braccia e gambe. Quel che è certo è che i progettisti faranno di tutto perché queste macchine possano ispirare simpatia.




 

Nel film l’Uomo Bicentenario diretto da Chris Columbus nel 1999 , Robin Williams interpretava uno dei primi prototipi di robot positronico.

"Andrew", acquistato dalla famiglia Martin nell'aprile del 2005 come robot di servizio. 

Nonostante l'iniziale diffidenza della signora Martin e l'aperta ostilità della figlia maggiore, il robot viene lentamente accettato dalla famiglia, ed in particolare dalla figlia più piccola,con la quale stringe un legame molto forte.  

Andrew dimostra ben presto di possedere emozioni e reazioni del tutto inaspettate per un robot, e soprattutto di essere dotato di un'innata dote per l'intaglio del legno.
 
Ora, ci troviamo molto distanti da quando ciò si potrà realizzare ma certo è che se solo l’uomo lo vorrà, un giorno questa convivenza tra umani e robots potrà trasformarsi seriamente in una prospettiva concreta. 

Nell’era delle persone connesse a internet con gli smartphone anche mentre sono a cena, in bagno o nel letto, avere una propria attività da svolgere e lasciare che a sbrigarsela sia un'altra persona in carne ed ossa oppure ,molto meglio, una  macchina  con la possibilità di essere attivata grazie al solo ausilio di un’applicazione è sicuramente il desiderio di molti. 
 
La robotica sta già trasformando la chirurgia.


In questo campo la nuova sfida è la miniaturizzazione dei sistemi, una via che può rivoluzionare procedure che richiedono movimenti molto piccoli e precisi per accedere a strutture complesse o ostruite all’interno del corpo umano.


Robot più piccoli consentono infatti ai chirurghi di lavorare con più tipi di strumenti, con procedure più efficaci e meno invasive.
 
Ricercatori della Carnegie Mellon University, per esempio, hanno da poco sviluppato robot assistenti che aiuteranno le persone non vedenti a muoversi nel mondo esterno senza difficoltà.
 
Dalla chirurgia sino all’utilità domestica : c’è ne' e ce ne sarà di sicuro per tutte le esigenze.
 
Non ti sarà già venuto molto difficile vedere robottini che si prendono cura dell’erba del giardino(magari ne possiedi uno)oppure che aspirano la polvere dai pavimenti.
 
Da almeno due anni sono stati lanciati sul mercato anche robot progettati con lo scopo di lavare i pavimenti.
 

 
" Come Scampare Alla Parola Letale In Grado Di Congelare Il Sangue all'Istante E Farti Saltare Contemporaneamente Nervi E Speranze "
 

Ogni giorno la mia casella di posta viene riempita di domande riguardanti soluzioni per la pulizia del Gres Porcellanato e delle piastrelle dei pavimenti e rivestimenti.
 
Le persone vogliono conoscere come pulire un pavimento eliminando le macchie e la sporcizia ostinata.  

Queste persone stanno cercando di capire come vivere il proprio pavimento in Gres, il più delle volte tanto desiderato e sognato, senza doverlo sostituire completamente
 
(a proprie spese oppure cercando di riversare i costi dei lavori sulle (s)palle di piastrelisti/posatori,imprese,costruttori,architetti e così via..)
 
 a causa di macchie e deturpazioni più o meno recenti che si sono manifestate durante pochi giorni, forse alcuni mesi dopo la posa oppure addirittura nel corso di diversi anni, capaci di fare arrendere anche i più avventurosi o anche chi pensa in fondo che :
 

"“ ... i  veri problemi della vita sono altri : mica quelli di preoccuparsi di avere un pavimento sporco o pulito ….”
 
 

Se mi stai leggendo è probabile che anche tu ti ponga questo tipo di domande.

E che forse avrai trascorso molto tempo su forum e siti di settore nel web, che tu abbia sfogliato riviste, interpellato posatori, amici, amiche, cugini, Guru del pulito, negozi specializzati e colorifici cercando di ottenere risposte concrete.
 
Forse il tuo pavimento non è propriamente un caso limite o disperato come quelli a cui mi riferivo sopra ma stai iniziando magari a notare alcune piccole imperfezioni del pulito al termine delle sessioni di lavaggio ;
 
oppure stai notando fastidiosamente una piccola ma progressiva opacizzazione con conseguente alterazione cromatica delle piastrelle, percependo per lo più una strana e inspiegabile perdita del controllo del pulito e ti stai ripetendo :
 

"“ non mi pare davvero il pavimento che ho acquistato. In questi anni sembra diventato diverso”.
 
Più semplicemente ti stai preoccupando solo di come assorbire enormi vantaggi (per la tua salute, per il tuo tempo libero) durante la gestione del pulito anche se il pavimento ti sembra ogni giorno immacolato ed inalterato come sempre.
 
La cattiva notizia per te, indipendentemente da come versano le effettive condizioni del pulito sul tuo pavimento e quindi, indipendentemente da quali sono i motivi della tua ricerca è che :
 

continui a ricevere risposte tra loro conflittuali. 

Quel che è peggio è che continui a ottenere solo soluzioni che per la maggior parte dei casi non funzionano mai veramente e soprattutto definitivamente.
 
Il problema costante e cioè il veleno che altera la salute del tuo pavimento e che pervade inesorabilmente l’estensione del nostro bello stivale fino a contaminarlo negativamente da Nord a Sud è che :
 
consigli e pagliativi sono spacciati per soluzioni  

Se c’è una cosa che abbia reso comune la vita della maggior parte dei miei clienti prima di scoprire il sistema PULITO VINCENTE e quindi prima che guadagnassero e ingigantissero la bellezza dei loro pavimenti gettando i pensieri alle spalle per sempre vivendo con un pulito di rendita,
 
è che mentre barcollavano disperati attraverso la giungla della ricerca di una soluzione per il loro pavimento, una volta varcata la soglia dell’ennesima caverna del ‘fai da te’ oppure giunti al cospetto dell’ennesima palafitta del ‘ Guru/specialista ‘ e cercando, una volta sfiniti e stremati, di ottenere aiuto grazie a benefici visibili e misurabili:
 
si sono sentiti ripetere come un mantra dai cavernicoli di turno, un ritornello contenente un predicato verbale che, per l’amordiDDio, se fosse stato preso solo  ‘a corpo’ e quindi al netto di tutte le cazzate ricamateci attorno, sarebbe potuto apparire intrigante, talvolta pure stimolante una volta percepito attraverso il Canale Auditivo e la Membrana Timpanica
 
ma che inserito all’interno di questo contesto invece, ha scatenato purtroppo sgomento e tanta voglia di schiantarsi a gambe all’aria da un burrone
 
Si tratta del predicato verbale :
 
“PROVA” 

 

dal verbo :
                                                  

                                                        “PROVARE“ 

 

e quindi proprio come in una filastrocca sciamanica, ripetuta più volte a mo’ di ritornello a queste vittime innocenti, torturate ferocemente e massacrate da tanta disinformazione veniva recitato come risposta alla richiesta di tanto aiuto :
 

"“ PROVI questo “

“ PROVI quest’altro e se non funzionerà potrà PROVARE con quell’altro “

 

“ PROVI questo “

“ PROVI quest’altro e se non funzionerà potrà PROVARE con quell’altro “ 

 
Per tanto : 
 
"“ Quante prove dovrò superare ancora? ”
 
Per continuare a capirci, questi sistemi e questa tipologia di pseudo “assistenza” paleolitica ti costringe ad eseguire solamente ed esclusivamente pulizie “One Shot “ o spiegandomi in modo migliore:

 
questi consigli/pagliativi appartenenti al Giurassico ti costringono ad eseguire pulizie da ‘Una Bottarella e Via’
 

Ti spiego cosa intendo per una ‘pulizia da una bottarella e via’ in questo breve articolo che ti consiglio di leggere se non lo hai ancora fatto in modo da poterti allineare alle prossime righe secondo una corretta fase.










 
I miei clienti sanno perfettamente cosa significa misurare il pulito e avere un sistema di pulizia che compie da solo tutto il grosso del lavoro.

E fortunatamente per loro la pulizia “ One Shot “ è stata dimenticata per sempre.

Ora contrariamente ad affaticarsi e arrabbiarsi pulendo pavimenti sempre sporchi, trascorrono il nuovo tempo guadagnato con estrema serenità e sollievo.
 
Ma per te è che sei ancora costretto a doverti affidare ad imprese, sciamani di settore e prodotti sponsorizzati su siti web è sicuro che troverai qualcuno che durante le tue ricerche tenterà pure di farti presente che l’alcool sia ancora il metodo migliore per pulire i pavimenti,

qualcun altro ti consiglierà ammoniaca, candeggina, aceto bianco oppure rosso

(sottraendoli e sacrificandoli purtroppo e per l'ennesima volta a sugose e appetitose ricetta culinarie)
 
I “più preparati” invece ti consiglieranno prodotti magnifici e insuperabili dai nomi tanto fiChi che ricalcano assonanze meravigliose dello slang inglese, spagnolo oppure esotico..

che puoi trovare in pubblicità sopra ai giornali e che sono le stesse che ti danno informazioni e consigli di pulizia superati, così riciclati e talmente fritti e rifritti che ormai li puoi trovare anche come 'regalosorpresina' nelle uova kinder o nelle patatine e quindi :

 
 "“ Signora,questo lo usano tutti da sempre ed è la ‘cosa’ migliore che c’è.Mi creda che funziona “

 
Qualche altro “specialista” ti convincerà che ogni prodotto alla fine vale quanto un altro e che in fondo si tratta solo di fortuna oppure che per la pulizia del tuo pavimento ci sia bisogno di olio di gomito e di fare lavorare delle macchine al posto tuo :
 

L’altra settimana sono stato contattato dall’ennesimo privato che mi chiedeva informazioni riguardo l’utilizzo dei ROBOTS per la pulizia del suo pavimento e che :
 

 " ” Ho un pavimento che ha qualche macchia che non riesco a levare e lo s-p-e-c-i-a-l-i-s-t-a mi ha raccomandato di usare una macchina elettrica oppure un robot per lavare la casa …lei cosa ne pensa? ”

 
Questa domanda in realtà mi viene posta molto di frequente, soprattutto da imprenditori del pulito che durante le mie consulenze vogliono capire come sarà il futuro e quindi  ’quale aria tirerà’

 
Le stesse domande mi vengono poste con discreta puntualità anche da diverse casalinghe incuriosite da pubblicità e slogan preparati e confezionati su misura per la vendita di questi articoli.
 

Non per ultimi giungono con rigore svizzero anche commercianti o proprietari di PMI che proprio come nello stesso caso delle macchine a vapore (che puoi trovare in questo articolo e di cui te ne consiglio la lettura) si approcciano incalzando più o meno come nel riassuntino che segue qua sotto  :

 
"“ Perché lavi e consigli di lavare ancora e costantemente a mano nonostante i tempi che corrono e visto che siamo già praticamente nel futuro? Non c’è niente di meglio rispetto a questo? Ma questi robot per il lavaggio dei pavimenti non funzionano proprio? Caspita come sarebbe bello starsene senza far niente mentre qualcun altro pulisce il pavimento automaticamente per te. E il resto dei macchinari pubblicizzati dai rivenditori di settore invece come ti sembrano? “ 
 

Per chi ha già provato e assorbito tutti i vantaggi del sistema PULITO VINCENTE, le risposte a queste domande appaiono già scontate, chiare e cristalline.  
 
 
Se mi conosci sai quanto mi sono sgolato e continuo a farlo riguardo al danno devastante causato dalla credenza ai miti e quanto questa credenza abbia infettato negativamente ad ogni livello il settore delle pulizie nel nostro paese (ne puoi cogliere un piccolo esempio proprio QUI )
 

 


                                      



 
Approfittando dell’occasione di poter rispondere direttamente alle domande che mi vengono poste riguardo a questo tema, come ti ho già anticipato in apertura nelle prossime righe ti darò gli strumenti necessari per farti capire perché tu puoi fare molto meglio di come stai facendo ora durante la pulizia del tuo pavimento


anche senza l’aiuto di macchine e robots e perché un aspetto vincente del tuo pulito è legato a triplo nodo (e lo sarà ancora per molto) al lavaggio manuale ,“costringendoti”  ad intingere come da ‘vecchia scuola’ le mani nell’acqua esattamente come faceva la tua bisnonna e forse anche più di quanto avresti sperato.
 

Ma non solo.
 

Fra poco ti mostrerò anche uno scatto fotografico estratto dal mio archivio che ti mostrerà il pulito ottenuto in pochi istanti manualmente con estrema semplicità ed il confronto diretto con un “ pulito “ ottenuto con l’utilizzo di un robot per il lavaggio ‘ automatico ’ delle piastrelle che ha lavorato meccanicamente due volte al giorno sulla stessa superficie.
  

La differenza sporco/pulito ti sarà visibile istantaneamente ma prima di farlo permettimi di continuare ad accompagnarti verso la conquista dei vantaggi che guadagnerai continuando a farti osservare l’argomento dalla corretta angolazione. 
 

 

 " Un modo testato per fallire "

 

Una delle ragioni principali per cui le persone falliscono nella pulizia dei pavimenti oppure nell’ottenere un pavimento pulito è che sono ancora troppo legate a idee culturalmente passate.


Le persone sono ancora agganciate a convinzioni astratte e mai comprovate realmente oppure che hanno dato testimonianza di poter funzionare solo in un determinato contesto ma che non funzionano altrettanto esaurientemente in un caso simile ma differente dal primo.
 

Il problema è che purtroppo l’italiano medio ( ‘famose a capìsse’ : per italiano MEDIO intendo anche imprenditori di piccole e grandi aziende, ok ?) versa in condizioni di insoddisfazione perenne a più livelli, PROPRIO perché  si fa fregare di continuo da decisioni sbagliate.
 

Vale dalle piccole cose alle grandi cose, senza distinzione.
 

Non “ riesci a lavare o ad ottenere un pavimento come si deve? ” La risposta è semplice: TI SEI FATTO FREGARE.
 

Da cosa ti sei fatto fregare? Da un “mantra” ripetuto all’inverosimile che suona così :

 

1.    Spendi solo il giusto o meglio qualcosa in meno per acquistare le tue piastrelle che tra dieci anni non sappiamo nemmeno se abbiamo ancora gli occhi per piangere e poi il pavimento lo laviamo noi perché chi meglio di noi lo sa fare, vorrai mica chiamare le imprese e se pure le ingaggiamo le tiriamo per la giacchetta e le facciamo lavorare a prezzi stracciati
 

 

2.    Lava il pavimento con quello che vuoi compreso il prodotto più economico che va bene lo stesso, cosa vuoi che sia qualche macchia in più, il pavimento è fatto per essere calpestato
 

 

3.    Se la pulizia non ti viene significa che è solo colpa dei prodotti detergenti, dell’impresa che hai commissionato per la prima pulizia dopo la posa, dei piastrellisti che hanno posato il pavimento oppure degli architetti oppure della sfortuna

 
 

4.    Compra una lavapavimenti automatica o una scopa a vapore che pulisce al posto tuo perché pulire il pavimento è una seccatura e la scopa a vapore e i robottini invece fanno trend

  

La ricetta della pulizia delle piastrelle in quattro semplici step.


Tutto l‘adeguato approccio e il minimo d’attenzione dovuto ad un investimento edile riassunta in quattro semplici punti.
 
Ora, è possibile che la risposta a una domanda così piena di variabili, così influenzata dalle condizioni specifiche date solo ed esclusivamente dall’unicità del pavimento, sia riassumibile in un mantra del genere?
 

Ovviamente la risposta, per chiunque sia dotato di buonsenso è “No!”.
 

Solo che la bugia, ripetuta all’infinito diventa vera.
 

La stesa cosa succede con i miti ed i falsi miti legati a credenze e supposizioni legate al passato e quindi, senza la benchè minima differenza, incollate al futuro.

 
‘In nuce ‘: 




Se stai pensando ad un robot per la pulizia del pavimento ed immediatamente il tuo cervello compie il collegamento :
 



1)    Uno sguardo al futuro     =         più precisione e meno probabilità di essere fregato

 

2)    Innovazione                   =         perfezione 

 

3)    Automazione                 =          meno fatica e pulito

  
Allora significa che probabilmente tu abbia evitato sicuramente qualche luogo comune ma che molti altri invece ti abbiano raggiunto, invaso e che potrebbero NUOCERE in modo NON indifferente alla pulizia delle tue piastrelle

 
I robots per il lavaggio dei pavimenti lanciati sul mercato durante gli ultimi due anni sono stati anticipati e seguiti più tardi da slogan che richiamavano affidabilità e precisione perché appunto legati a qualcosa “preso in prestito “ dal futuro

 
Questo assunto, di fatto, non sarebbe assolutamente sbagliato.
 

Ma vediamo come stanno realmente le cose vagliando esperienze lavorative e testimonianze raccolte in prima linea praticamente :

 

 
 
I modelli di robots per lavaggio dei pavimenti domestici possono avere diverse forme e colori in base a variazioni date dai differenti modelli.
 

Il modello lanciato come’ il più completo mai generato’ e quindi il top di gamma di una discreta serie fabbricata durante la metà del 2015 spruzza acqua di fronte a sé e “passa il mocio” grazie al panno attaccato sotto la superficie.
 
Prima dell’impiego è possibile scegliere fra tre modalità differenti di passata :
 
quella base che elimina soltanto lo sporco, il lavaggio umido per i pavimenti a piastrelle o quello a secco per il parquet.

Bisogna caricare i serbatoi di acqua e detergente ( alcuni modelli asiatici prevedono un piccolo serbatoio per acqua sporca aspirata utomaticamente), attaccare il panno e avviare il robot che inizierà a passare la casa, muovendosi in modo autonomo, evitando gli ostacoli grazie ai sensori integrati e coprendo tutta la superficie lavabile per merito di un efficace algoritmo di navigazione che mappa la stanza e ottimizza i percorsi.

 
Molto bene.
 





Giunti sin qui ora te lo posso anche svelare : 


 

" Sono un fanatico dell’uomo "

 

Ho un’altra pessima notizia per te.
 
Proprio così. 

Il punto cruciale è che se stai cercando un “buon” rapporto risultato/cazzeggio allora in questo caso siamo ancora molto fuori strada.
 
Fancazzare e lasciare che una macchina compia automaticamente e soprattutto con risultati soddisfacenti la pulizia di un pavimento al posto tuo rimarrà ancora per qualche anno solo la trama di un film. 

Si esatto è proprio come pensi :

faresti molto meglio se ti convincessi sin da ora che te la potrai cavare questa volta solamente con il metodo ‘vecchia scuola’ impugnando un secchiello e riempiendolo di acqua come si usa fare da centinaia di anni a questa parte. 
 

E’ ancora il metodo meno faticoso e più redditizio. 

 
Non c’è storia. Mi spiace. 

 
Lo so. Ci speravi che io ti addolcissi la pillola almeno un pochino o che ti consigliassi di buttarti a capofitto in un acquisto di questo tipo ma mica posso mentirti a riguardo.
  

Al massimo puoi farti fregare dal primo incravattato la fuori che ti suona il campanello e che per ottenere una bella pacca sulla spalla e un calcio nel culo dal suo direttore vendite ti propone questo metodo come tutto quello che potresti desiderare fino al 2050 e molto di più.
 




 


 

Il mese scorso ho assistito un privato che mi aveva contattato perché non riusciva a sopportare l’idea che il suo pavimento assumesse, una settimana dopo l’altra, un’opacizzazione costante e un peggioramento progressivo dello sporco sulle piastrelle, corredato da una serie di macchie sparse che non venivano. 
  

Una volta giunto presso il domicilio del privato durante l’intervista che compio come consuetudine  in fase di analisi al pavimento, ho scoperto che la superficie veniva lavata con uno dei robot che stiamo prendendo in considerazione e che come per lo stesso caso delle macchine a vapore : 
 

"“ mia moglie ed io siamo costretti ad inginocchiarci e strofinare a mano anche dopo il suo passaggio perché non toglie niente…fa anche due o tre passate automaticamente dove crede che ci sia spazio ma niente… …secondo me lui bagna solamente… ”
 
Il punto nodale è che tu, propriamente grazie al favore della naturale umanità, hai possibilità infinite da mettere in campo e che hanno il potere di dopare le tue performance ingigantendo a dismisura il tuo pulito, spendendo meno energie e guadagnando più tempo di quanto un robot non ti permette di ottenere :
 

ribaltando completamente le regole e il gioco dei ‘limiti’ : 

 
Questi robot non supportano ancora la possibilità di essere controllati in remoto dallo smartphone e quindi bisogna accedere di persona al dispositivo e metterlo in ricarica manualmente.
 

Tuo è anche il compito di caricare l’acqua pulita e scaricare l’acqua sporca di lavaggio.

 
Se vorrai dare un poco di valore ai soldi che spenderesti acquistando il robottino dovrai adoprarti anche ad assisterlo con un minimo di manutenzione, pulendogli ad esempio il fondo della vaschetta d’acqua sporca.

 
No. Non si lava da solo.  
 

Queste macchine percorrono la superficie lavabile automaticamente ma a differenza tua non hanno possibilità di elaborare alcuna strategia, ovvero NON possiedono ancora la capacità di raggiungere un pulito IMPORTANTE e SIGNIFICATIVO  predisponendo nel lungo termine e con lungimiranza  i mezzi atti a tale scopo o per spiegarmi al meglio :

 
non sono in grado di elaborare una serie di mosse studiate per vincere lo sporco.
 
 
Questi robot sono inoltre completamente privi di esperienza ossia quella conoscenza individuale che tu acquisisci attraverso il contatto diretto con la realtà e di conseguenza non sono muniti di una quantomeno abbozzata forma di capire cioè di quello specifico potere di comprendere (con la mente qualcosa)

 
In poche parole questi robot ancora “ non afferrano “

 
Non è sufficiente, al fine di ottenere un risultato di pulizia ragionevole, girare la stanza ricoprendo autonomamente una data superficie evitando gli ingombri, spruzzando detergente e passando un panno a terra.
 

Solo grazie al mestiere ed al buonsenso ovvero grazie allesperienza acquisita da un’attività di lavaggio esercitata abitualmente in ambito manuale potrai riconoscere per tempo quando il panno impiegato per la strofinatura sarà da strizzare ad esempio nell’acqua perché sufficientemente sporco

oppure, continuando a farti un esempio:


quando sarà conveniente sostituire l’acqua del secchio di lavaggio perché diventata troppo torbida e quindi tu, grazie al tuo ragionamento e cioè grazie a niente di meno che a quella operazione della mente per cui, partendo da alcuni giudizi noti assunti come premesse, ne scopri i reciproci legami e giungi a una conclusione : 
  

per evitare di sporcare i pavimenti mentre li pulisci proprio allo scopo di ricavarne il necessario vantaggio. 

 
E’ solo grazie alla tua sensibilità, alla tua capacità di percepire attraverso i sensi determinati stimoli esterni che potrai esercitare, calibrare, misurare, dosare e modulare una determinata pressione manuale oppure secondo modello tracciare un propizio e adeguato raggio di passata sulle tue piastrelle in prossimità di macchie o condizioni ‘ ex tempore ’.
 



La tua umana sensazione tattile e la percezione della tensione sono i ferri del mestiere che ti permettono di ottenere molto di più e pure con meno fatica di quanto ti aspetteresti rispetto all’impiego dei robots.
 




A differenza delle macchine hai il potere di attivare grazie alla tua tecnica un complesso di norme che regolano l'esercizio pratico e strumentale della tua attività di lavaggio e pulizia garantendoti un risultato migliore e veloce :
 

Il robot impiega circa un’ora per fare pulizia in un’area di 18 metri quadri, mentre l’autonomia della batteria è di circa un’ora e mezza.

 

Per fartela in maniera ancora più semplice visto che odi le complicazioni quanto le odio io :
 

Il robottino è  da considerare direttamente alla pari di una pulizia da ‘una bottarella e via ’ e ti costringe a lavaggi ed impegni compiuti



‘ per eventi ’
 

Finisci molto prima e guadagni tempo da DEDICARE REALMENTE ad altro se lavi il pavimento con un SISTEMA SOLIDO e COLLAUDATO di Pulizia riponendo il pensiero definitivamente.

 
Non è assolutamente mia intenzione sminuire le tue capacità di gestire le tue dinamiche operando in multitasking, sia ben chiaro, ma in questo caso : 



 O ti occupi di una cosa. O ti occupi di un’altra.
  

 Questo è tutto.
 
 
In Italia il mercato di questi robottini sembra, in conclusione, non aver provocato un’enorme impatto :

 
 
 


Il fatto è che probabilmente molto è verosimilmente legato all’empatia che queste ‘fredde’ macchine sono oppure non sarebbero in grado di esercitare e  trasmettere. 
 

L'empatia è la capacità di comprendere a pieno lo stato d'animo altrui, sia che si tratti di gioia, che di dolore.


Empatia significa sostanzialmente "sentire dentro". 
 
E’ stato riscontrato direttamente sul campo come diversi privati/proprietari non si sarebbero sentiti completamente a proprio agio durante l’interazione ed il lavoro con queste macchine in quanto non vi sia stata riscontrata appunto un’empatia fra robottini e rispettivi utilizzatori umani. 
 
Semplicemente l’essere umano non si rispecchia in essi.


Di fronte alla replica “scadente” dell’uomo formato robot oppure del robottino, le persone tendono a essere diffidenti, perché si sentono in qualche modo “ingannate”: quello che sembra un lavoro che potrebbe svolgere un uomo in realtà non lo è. 
 

E quindi, in infondo il robot viene trattato con diffidenza perché non sta pienamente rispettando le regole sociali della comunicazione (non guarda negli occhi mentre parla, è lento e molto altro)
 
E’ recente la notizia di un turista di passaggio per l’aeroporto di Manchester che si è avventato su un robot impiegato per la pulizia del pavimento (di dimensioni maggiori rispetto ai robottini domestici che stiamo considerando in questo contesto) e abbia tentato di prenderlo a calci senza un valido motivo apparente. 
 



Di due anni fa invece, la notizia di un senza fissa dimora giapponese, descritto come estremamente tranquillo e pacifico, che abbia compiuto la stessa azione presso una stazione ferroviaria di Tokio.


Sempre in Giappone un gruppo di bambini in branco avrebbe ancor più di recente infierito con calci, pugni e tirando oggetti contro un robot impiegato per elargire informazioni ai passeggeri di un aeroporto. 
 

Tutto questo secondo alcuni psicologi potrebbe essere collegato proprio alla mancanza di “risposte” che in fondo “ci aspetteremmo di avere” da queste macchine, in quanto “persone”.
 

E quindi, in generale, la tendenza sempre più convulsa di una tecnologia invasiva e onnipresente non può non avere effetti profondi sull’immagine che abbiamo di noi stessi e sul nostro stesso essere “umani”.
 


Ho assistito certamente altrettanti privati e titolari di industrie che contrariamente agli esempi sopracitati, hanno dimostrato, invece, una convivenza almeno apparentemente serena e armoniosa con queste macchine impiegate quotidianamente per il servizio di “pulizia” .

 
In ogni modo durante le mie consulenze si è necessariamente verificata vincente la sostituzione dei robots a favore dei lavaggi manuali (anche solamente parziale)
 
 
Seguo parimenti diversi casi in cui l’utilizzatore privato di questi robots sembrerebbe aver trovato un effettivo “equilibrio” con il pulito dato da queste macchine ma che statisticamente circa due volte l’anno richiede il mio intervento per un : 


"“ lavaggio più bello”
( utilizzando l'espressione di un committente )
 

dopo il mio servizio, frequentemente, consegno al cliente di turno una piccola quantità di detergente legato al SISTEMA PULITO VINCENTE da poter utilizzare con il robottino almeno in sostituzione ai detergenti tradizionali oppure ai detergenti consigliati dai produttori della macchina.


Sono sufficienti sole poche gocce di detergente della linea appartenente al SISTEMA PULITIO VINCENTE in soluzione per assistere a veri e propri miracoli sul pavimento (e sul volto sbalordito del cliente) 
 
 
Nello scatto che come ti anticipavo in apertura all’articolo vado a mostrarti è immortalata la superficie di un’ampia anticamera di un magazzino di un piccolo ma frequentatissimo centro commerciale del Nord Italia.
  

Con l’aiuto dei miei collaboratori ed in accordo con il direttore del centro commerciale che cercava una soluzione ai problemi di sporcizia del suo pavimento, verso la metà del 2015 pulimmo con rapidità e senza fatica una piccola porzione delle piastrelle prese in oggetto e lavate dal lunedì al venerdì manualmente da un’impresa e ogni fine settimana automaticamente da un robot.
 

Dopo il nostro piccolo e facile intervento il pavimento fu pulito ogni giorno con il robottino sostituendo anche i dipendenti dell’impresa ( esclusivamente per quell’area interessata di cira 15 mq ) e solo fino al momento in cui il test non ebbe fine e cioè esattamente dopo quasi un anno e mezzo quando a novembre del 2016 venne presa l’istantanea.


 

 
 

Come puoi notare chiaramente dal test, PULITO VINCENTE ha donato alle piastrelle precedentemente lavate da un’impresa un nuovo aspetto, asportando completamente e istantaneamente lo sporco.
 
 Il robot utilizzato per circa un anno e mezzo non è riuscito ad eguagliare le medesime prestazioni.
 

Esistono le più disparate varietà di macchine e quantità smisurate di modelli di attrezzature meccaniche vendute per il lavaggio delle superfici orizzontali che sono utilizzate quotidianamente per la manutenzione dei pavimenti di qualsiasi dimensione e contesto che non sono state vagliate in questo articolo ma che non mancherò sicuramente di valutare. 
 
E' praticamente certo che un giorno, non dovrai più strizzare e passare a mano il pavimento di casa perché “qualcos’altro” lo potrà fare seriamente al posto tuo.


Questo è garantito e sarò io per primo ad indicarlo e consigliarlo.
 
 

Ma non è di certo arrivato il momento di stivare/archiviare “secchiello e mocio “ in cantina/discarica.
  

Oggi si rivela di nuovo totalmente trionfante il lavaggio manuale, sempre più necessario per la manutenzione di scale ,battiscope, gradini, pianerottoli, per esempio piani rialzati oppure per la diretta pulizia accurata delle fughe, sempre più ricettacolo di germi e batteri:

 so bene quanto ci tieni.
  

Il lavaggio manuale si rivela di nuovo trionfante soprattutto durante la rifinitura e la rettifica di eventuali lavaggi compiuti con macchinari e robots,

"ricamando" e smussando sbavature ed eliminando in questo modo ‘imperfezioni’ che per l’appunto, sono state causate o trascurate da questi antenati di ciò che effettivamente risulterà, un giorno, realmente efficacie e completo.
 


 
Quindi se desideri ottenere un pavimento pulito, con velocità e con il minimo della fatica, guadagnando molto tempo da poter dedicare ad altro, tutto quello di cui hai bisogno ora è di esercitare il tuo mestiere con particolare maestria con semplicità e il minimo dello sforzo.









Dalla tua parte hai già tutto quello che ti serve per farlo:

 
 

 
 
> esperenzia 

> sensibilità

> tecnica

> intelligenza

>  sapienza

>  ragionamento
 

 e molto altro…

 

ma questa è solamente la punta dell’Iceberg :


 

di fatti a differenza di tutto ciò che quotidianamente è proposto e utilizzato sul mercato, POWERGRES (Pulito Vincente) farà già tutto il grosso per te e ti permetterà di AMPLIFICARE all’infinito le tue capacità. Sia che tu pulisca i pavimenti da molti anni o che tu non li abbia mai puliti
Chiama subito il 335.8280904 e fiamma ogni pensiero

 

          
 



 



 

 

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